Electronic Personnel Attendance System

Documenti pubblici, digitali.

5.3. Regole ed esempi del servizio

Per poter permettere la corretta integrazione tra i due sistemi è stato necessario aggiungere un parametro di configurazione che permettesse al sistema ePAS di avere un riferimento orario in fase di inserimento dei codici di assenza per missione oraria o giornaliera

Intervallo di attività lavorativa in sede per giorni missione (v. Configurazione del servizio per info). Per prima cosa sono stati rivisti, di concerto con l’Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale, i codici di assenza da utilizzare:

  • 92: codice di missione a completamento giornaliero (non è cambiato)

  • 92M: codice di missione a giustificazione di ore e minuti. In fase di invio dati ad Attestati verrà inviato il codice orario più prossimo alla quantità giustificata in ore e minuti

  • 92NG: codice di missione per info circa il fatto che sia un giorno di missione ma con partenza successiva alla fine dell'intervallo della giornata lavorativa o con arrivo precedente l'inizio della giornata lavorativa

Per poter spiegare nel modo migliore come funziona questa integrazione e cosa gli amministratori del personale (e i dipendenti) troveranno sul cartellino mensile, abbiamo pensato che fosse più appropriato fornire una serie di esempi pratici che rispecchiano situazioni che si possono verificare nella compilazione di ordini di missione o rimborsi.

Partiamo con lo stabilire che, per la nostra sede immaginaria, l'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione (v. Configurazione del servizio per info) sarà: 08.30 - 19.30.

5.3.1. Ordine di missione

5.3.1.1. Primo caso ordine di missione

Supponiamo che il dipendente in esempio crei un ordine di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, sia definito: dal 21 gennaio 2019 ore 15.45 al 24 gennaio 2019 ore 11.30.

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92M che giustifica 3 ore e 45 minuti (in fase di invio dati ad Attestati verrà inviato un 92H3). In questo modo il dipendente dovrà completare la giornata lavorativa con le 3 ore e 27 minuti mancanti al raggiungimento della totalità del suo orario di lavoro (se lavora con un orario di lavoro normale)

  • il 22 gennaio un codie 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 23 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 24 gennaio un codice 92M che giustifica 3 ore (in fase di invio dati ad Attestati verrà inviato un 92H3). In questo modo il dipendente dovrà completare la giornata lavorativa con 4 ore e 12 minuti mancanti al raggiungimento della totalità dell'orario di lavoro (se lavora con un orario di lavoro normale).

5.3.1.2. Secondo caso ordine di missione

Supponiamo che il dipendente in esempio crei un ordine di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, sia così definito: dal 21 gennaio 2019 ore 10.45 al 21 gennaio 2019 ore 16.30.

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92M che giustifica 5 ore e 45 minuti (in fase di invio dati ad Attestati verrà inviato un 92H5). In questo caso la quantità oraria da giustificare viene dedotta dagli orari di inizio e fine missione che sono entrambi contenuti in un unico giorno (caso di missione oraria).

5.3.1.3. Terzo caso ordine di missione

Supponiamo che il dipendente in esempio crei un ordine di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, sia così definito: dal 21 gennaio 2019 ore 19.45 al 23 gennaio 2019 ore 06.30.

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92NG che non giustifica niente (in fase di invio ad Attestati verrà inviato un 92). In questo caso la partenza è successiva alla fine dell'attività lavorativa in sede pertanto non giustifico niente.

  • il 22 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 23 gennaio un codice 92NG che non giustifica niente (in fase di invio ad Attestati verrà inviato un 92). In questo caso l'arrivo è precedente all'inizio dell'attività lavorativa in sede pertanto non giustifico niente. E' sempre possibile contattare l'USGTEP per concordare l'inserimento di un codice 92 che giustifichi l'intera giornata nel caso ad esempio di voli di ritorno intercontinentali.

5.3.1.4. Quarto caso ordine di missione

Supponiamo che il dipendente in esempio crei un ordine di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, sia così definito: dal 21 gennaio 2019 ore 10.00 al 23 gennaio 2019 ore 19.00.

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 22 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 23 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

5.3.2. Rimborso di missione

5.3.2.1. Primo caso rimborso missione

Con riferimento alla situazione descritta nella sezione Primo caso ordine di missione supponiamo che il dipendente crei un rimborso di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, determini:

  • la partenza alle ore 14.45 invece che alle 15.45

  • l'arrivo alle ore 13.30

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92M che giustifica 4 ore e 45 minuti * il 22 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata * il 23 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata * il 24 gennaio un codice 92M che giustifica 5 ore

5.3.2.2. Secondo caso rimborso missione

Con riferimento alla situazione descritta nella sezione Secondo caso ordine di missione supponiamo che il dipendente crei un rimborso di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, determini:

  • la partenza alle ore 11.30

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92M che giustifica 5 ore

5.3.2.3. Terzo caso rimborso missione

Con riferimento alla situazione descritta nella sezione Terzo caso ordine di missione supponiamo che il dipendente crei un rimborso di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, determini:

  • la partenza alle ore 17.30

  • l'arrivo alle 9.30

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 21 gennaio un codice 92M che giustifica 2 ore

  • il 23 gennaio un codice 92M che giustifica 1 ora

5.3.2.4. Quarto caso rimborso missione

Con riferimento alla situazione descritta nella sezione Quarto caso ordine di missione supponiamo che il dipendente crei un rimborso di missione che, una volta giunto a fine flusso di approvazione, determini:

  • la partenza il giorno 20 alle ore 18.30

  • l'arrivo il giorno 22 alle ore 18.30

Con la nuova procedura di sincronizzazione con Missioni, ePAS riceverà quindi queste informazioni e, confrontandole con il dato relativo all'intervallo di attività lavorativa in sede per giorni di missione, inserirà automaticamente sul cartellino del dipendente queste assenze:

  • il 20 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata poichè il 20 gennaio è domenica e quindi non verrebbero effettuati calcoli sull'orario di lavoro

  • il 21 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata

  • il 22 gennaio un codice 92 che giustifica l'intera giornata * il 23 gennaio verrebbe rimosso il codice di missione precedentemente inserito